L’agrivoltaico al centro di convegno della 63esima edizione
Produrre energia pulita senza togliere neanche un metro di suolo all’agricoltura. All’edizione numero 63 della Fiera Nazionale dell’Agricoltura di Lanciano si parlerà anche della misura Parco Agrisolare che sostiene le imprese e mette un freno alle speculazioni, vietando l’installazione di pannelli fotovoltaici a terra sui terreni sui campi coltivabili.
L’agricoltura contribuisce alla produzione dell’11% dell’energia rinnovabile elettrica in Italia, dimostrando di saper stare al passo con la sostenibilità senza sacrificare la sua missione principale: produrre cibo, creare lavoro e difendere il territorio.
Si intitola “Agrivoltaico in Abruzzo” il convegno organizzato dalla Federazione degli Ordini dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali d’Abruzzo, con la collaborazione dell’azienda Venti s.r.l. e in programma sabato 12 aprile alle ore 10.00, presso la sala convegni del Padiglione 3, è pensato con l’obiettivo di esplorare una frontiera innovativa quella dell’agrivoltaico che coniuga l’efficienza energetica e la salvaguardia del territorio.
Questo modello, che ottimizza l’uso del suolo e valorizza le risorse naturali, rappresenta una grande opportunità per promuovere uno sviluppo sostenibile, capace di rafforzare sia il comparto agricolo che quello energetico. Numerose sono già le esperienze virtuose maturate in altre regioni italiane, dove l’integrazione di formazione e pratica ha aperto nuove prospettive per la gestione e l’innovazione nel settore agrivoltaico. Queste iniziative, adattabili al contesto abruzzese, potranno offrire strumenti preziosi per la definizione di strategie operative in grado di rispondere alle sfide della transizione energetica e della valorizzazione del nostro territorio. L’evento, attraverso il punto di vista dei molteplici attori che vi parteciperanno, come enti pubblici (Istituto agrario di Scerni), player tecnologici internazionali di riferimento (SolarEdge Spa), imprese agricole abruzzesi (Apice Piante Srl), vuole tracciare delle promettenti vie di sviluppo della tecnologia agrivoltaica in Abruzzo.
Nell’occasione sarà lanciata anche la proposta di un progetto di ricerca che si concretizzerà nella realizzazione di un campo agrivoltaico pilota in cui sperimentare da un lato gli effetti di questa nuova tecnologia sull’agricoltura, in particolare sulle coltivazioni più significative per il territorio regionale, dall’altro quali saranno i cambiamenti che interessano la professione dell’agronomo.
Attenta alla sostenibilità, sempre più specializzata, pronta ad aprirsi al mondo delle professioni e della formazione e desiderosa di dialogare con associazioni di categoria, agricoltori, aziende e territori, l’edizione numero 63 della Fiera Nazionale dell’Agricoltura è in programma dall’11 al 13 aprile al Polo Fieristico d’Abruzzo di Lanciano.